Quest’anno, dopo alcuni anni di limitazioni causa Covid-19, alla Scuola Secondaria di Primo Grado “Ugo Foscolo di Carmignano di Brenta” è ripartito il progetto Teatro con uno spettacolo realizzato da alcuni alunni delle classi seconde e seguiti dalla Professoressa Maria Pia Tortorella e dall’esperto Simone Toffanin.

La rappresentazione voluta e finanziata dal Comune di Carmignano di Brenta ha visto in scena la realizzazione di un’opera, capolavoro del 1500, “L’Orlando Furioso” di Ludovico Ariosto. Immersi nell’affascinante mondo del teatro, gli studenti hanno avuto l’opportunità di partecipare a un progetto coinvolgente e formativo richiamando l’attenzione su intrecci e temi quali: l’amore, la guerra, la pazzia, il tutto abilmente accompagnato da sottile ironia. L’iniziativa ha preso vita attraverso incontri pomeridiani dedicati all’esplorazione dei vari aspetti della recitazione, sui fondamenti della formazione dell’attore e sull’arte della performance. Attraverso vari esercizi di improvvisazione, studio dei personaggi e delle battute, i partecipanti hanno affinato le proprie abilità linguistiche e interpretative scoprendo nuove sfaccettature della comunicazione e dell’espressione emotiva.

Nucleo del progetto è stato la preparazione per la messa in scena dell’Orlando Furioso e ogni studente ha avuto la possibilità di interpretare un personaggio entrando nel suo mondo. Attraverso prove, il gruppo ha lavorato mettendo in mostra il proprio talento e impegno. Gli studenti hanno avuto anche l’opportunità di creare scenari e costumi, arricchendo il loro coinvolgimento nel processo creativo. Si è trattato di un vero lavoro di squadra che ha offerto più fiducia in sé stessi e la capacità di gestire tempo e disciplina e alla fine, il successo dopo un duro lavoro. Gli studenti hanno saputo trasmettere al pubblico emozioni e simpatia. L’esperienza con Orlando è stata molto più di una semplice attività extracurricolare, ha rappresentato un viaggio emozionante e formativo nel mondo del teatro e ha lasciato un ricordo indelebile nelle menti e nel cuore di tutti i ragazzi.                                             

Prof.ssa Maria Pia Tortorella